Maltempo, Lucci: «Da Telecom chiusura sui rimborsi» INTERVISTA

TERAMO – «Su rimborsi e indennizzi per i disservizi telefonici registrati durante l’ondata di maltempo, riscontriamo apertura e disponibilità da parte di Fastweb e Vodafone, mentre c’è rigidità da parte di Telecom, che ha detto
di non poter riconoscere gli indennizzi». Lo ha affermato il presidente del CoReCom Abruzzo, Filippo Lucci, nel fare il punto della situazione sui disservizi nel sistema delle telecomunicazioni in occasione dell’eccezionale ondata di
maltempo che a gennaio scorso ha colpito l’Abruzzo.
«Durante il periodo di emergenza sisma e maltempo – ha detto Lucci – il Corecom Abruzzo si è fatto promotore di una serie di iniziative nei confronti dei gestori telefonici coinvolti sollecitando l’immediato ripristino dei servizi. Tutte le segnalazioni pervenute sono state immediatamente trasmesse agli operatori telefonici ai quali è stato chiesto a gran voce di intervenire tempestivamente per la risoluzione della problematica».
«Tra le ulteriori iniziative intraprese – ha aggiunto – il Corecom ha tentato di sensibilizzare i gestori invitandoli,
nelle more del ripristino delle linee telefoniche, a porre in essere una serie di azioni al fine di agevolare l’utilizzo dei
servizi. Alcuni gestori e, in particolare, Vodafone, Telecom e Wind, hanno quindi provveduto ad erogare gratuitamente traffico voce, sms e dati sulle utenze dei clienti residenti nei comuni più disagiati. La situazione di emergenza, con l’isolamento di interi comuni rimasti privi di servizi telefonici, ha comportato un aumento considerevole delle istanze di conciliazione presentate al Corecom e volte ad ottenere un giusto indennizzo
per il periodo di sospensione».
Nel periodo 16-24 gennaio, nel pieno dell’emergenza sisma e maltempo, le istanze presentate sono state 419, di cui 152 richieste di provvedimenti temporanei d’urgenza per la riattivazione dei servizi telefonici. Lucci ha poi "richiamato" alcuni sindaci, che "hanno fatto polemica sui giornali contro tutto e tutti, ma non ci hanno chiamato".